search
top

Yūgen: haiku, poesie e riflessioni – Manuel Simoncini

Fin da bambino ho sempre sentito l’esigenza di scrivere. Scrivere riflessioni, poesie, canzoni. Interiorizzarsi per osservarsi sinceramente ed esprimersi per mettere ordine, per confrontarsi con l’indefinibile; con la consapevolezza che il linguaggio ha i suoi limiti ed é necessario lasciare alcune finestre aperte in modo che sia il lettore a vedere ciò che non viene espresso. Da qualche tempo ho scoperto la poesia Haiku: poche sillabe che celano mondi, uno schema rigido intrecciato ad un approccio lieve ed evocativo. Tre righe che disegnano un incontro con la Natura, con le proprie emozioni, nel silenzio di chi osserva per fondersi con l’osservato e sentirsi Uno.

978 KB di Pastello Poesia Invito_20250831_115946_0000 - Copia

                                                       
Il Sole discende nella Natura
e attraversandola
la sua Luce ne compartecipa

.

Le esistenze terrene sono esili vesti, transitorie
che il Sole abita e ispira
perché si riconoscano in lui,
per ritornare a sé stesso nei loro panni
.
Dona loro la forza di crepare il velo di Maya
con una fede che non è illusione
ma sicurezza, certezza
esperienza di una comune appartenenza,
interdipendenza coessenziale
in seno all’Origine
.
La Natura intera parla la Sacra Lingua
che é Voce del Silenzio,
celata, incomprensibile, impercettibile
se non alla Coscienza
.
La soddisfazione che viene dal mondo non é pace,
ma puerile prigione di abbondanza
.
La Vera Pace é l’archetipo di cui é specchio l’Armonia Universale
e si svela nella sua espressione
.
É un fiore che non si afferra,
che non si possiede
Un punto sospeso che può essere solo circoscritto
.
La sua dimora é indefinibile grembo che accoglie
e oltre ogni apparenza
si rivela al contempo Vuoto e Pleroma
Manuel Simoncini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Comments are closed.

top