QI GONG – che cosa è
L’ideogramma Qi significa “Energia” o meglio “soffio“. L’ideogramma Gong significa “forza – lavoro“. Quindi e’ l’arte che fin dall’antichita’ studia “l’abilita’ di lavorare con il soffio“.
Si tratta di un’arte antichissima gia’ conosciuta 5000 anni fa, frutto del pensiero e la cultura cinese crogiolo di una molteplicita’ di fondamenti esistenziali che ha sviluppato numerosi stili che si raggruppano in cinque principali scuole: scuola Confuciana, scuola Buddhista, scuola Daoista , scuola medica e scuola delle arti marziali. Pur avendo diverse impronte, le scuole hanno tutte le stesse basi di lavoro (postura, concentrazione, respirazione).
La pratica e’ accessibile a tutti, uomini e donne; i giovani possono così mantenere un buon stato di salute e prevenire le malattie regolando il sistema immunitario; le persone anziane trovano giovamento nella cura dei reumatismi, della circolazione sanguigna e nel buon funzionamento dei vari organi interni.
Per beneficiare dei vantaggi del Qi Gong bisogna ricordare che il metodo stesso prende in considerazione l’essere umano nella sua integrita’ rafforzando tutte le funzioni dell’organismo, a condizione di praticare regolarmente e senza fretta, secondo le indicazioni dell’insegnante. Lo sviluppo avviene con lo studio della posizione statica “postura”, della respirazione e dello stato di non tensione del corpo-mente. Questo stato vitalizza l’organismo per l’aumento della capacita’ respiratoria fornendo più ossigeno alle cellule e tessuti, favorendo la capacita’ di disintossicarsi degli organi interni, stimola la circolazione, contribuendo ad una migliore chiarezza mentale.
Tutto questo avviene se nel corpo-mente non vi sono tensioni, che impediscono la libera circolazione dell’energia nel corpo. La mente in questo stato di calma, non e’ passiva, ma in una condizione di massima partecipazione a ciò che succede, fuori e dentro di noi ma non distratta dai pensieri. Il respiro si calma e diventa più profondo, e’ come respirare con tutto il corpo, un detto cinese dice “di respirare con i talloni”. In questa condizione si sviluppano tutti i sensi e l’istinto viene aumentato, aumentando la nostra capacita’ di reazione, se necessario verso l’esterno. In secondo luogo il corpo aumenta il suo stato energetico, attraverso una più profonda respirazione, e potra’ meglio superare le proprie battaglie interne.
La regolarizzazione del respiro, e’ in mutuo rapporto con la postura e la concentrazione. Se non c’e’ una giusta postura non ci può essere una buona respirazione, cosi vale per la concentrazione. Si possono fare varie classificazioni dei tipi di Qi Gong, una di queste può essere in relazione alle posture, e allora abbiamo le posizioni statiche, sdraiate, sedute, in piedi e dinamiche.