Che cosa è la retta visione? – Tae Hye sunim aprile ’15
Indicazioni per la pratica di Dharma: aprile 2015 (2559 E.B.)
Cos’è la retta visione?
Il nobile ottuplice sentiero comincia dalla retta visione. Il consiglio per la pratica di questo mese è: riflettere, per esempio dopo la meditazione quotidiana, cos’è la retta visione sull’esistenza, sulla vita, sulla Via della pratica spirituale. Una visione che non si basa solo sulle credenze convenzionali o su quello che dicono gli altri, ma sulla voglia di comprendere veramente e profondamente.
Oggigiorno molte persone cercano qualcosa di spirituale, ma hanno concetti e intenzioni confuse o seguono qualche guru in un modo acritico. Un praticante può progredire sulla Via se ha una visione “corretta” che grazie alla meditazione e intuizione porta adaccrescere la saggezza. Quindi la domanda è: cosa significa la retta visione?
Un inizio di riflessione potrebbe partire dalla lettura e riflessone di questo importante sutra del Majjhima NIkaya: http://www.canonepali.net/mn/mn_117.htm
Se qualcuno vuole, può anche scrivere a me le sue riflessioni e intuizioni su questo argomento.
Taehye sunim
PS. Al Tempio MusangAm di Lerici festeggiamo il vesak, la festa del Buddha, domenica 3 maggio ore 11-17.