Cammino o pellegrinaggio? Pagoda-ILTK 17-28 agosto
Lunedì 17 agosto -Venerdì 28 agosto, da La Pagoda all’Istituto Lama Tzong Khapa (Pomaia -PI)
Pellegrinaggio buddhista o Cammino meditativo?
Quando organizziamo dei Cammini meditativi la nostra attenzione è rivolta a coltivare, in una esperienza condivisa, interiorizzazione e armonia, con i Pellegrinaggi buddhisti a questo patrimonio si aggiunge l’esperienza di ritrovare ciò da cui siamo partiti, vale a dire il tempo e lo spazio si racchiudono in un cerchio al cui interno non c’è più solo il cammino ma vi è il rispecchiamento in una comune pratica meditativa.
Lascio un Tempio e mi ritrovo in un Tempio, lascio le mura del mio Sangha per ritrovarmi in un altro Sangha: questa esperienza consolida la fiducia nella pratica. L’attenzione non converge sulla mia attitudine alla presenza mentale, ma sul noi. Quando giungo al termine del cammino ritrovo la stessa energia che mi ha spinto ad intraprenderlo. Fiducia e condivisione, interagendo tra loro, trasformano il cammino in un volano di energia, o meglio, di gioia condivisa che nutre la pratica rendendola splendente, Quando si è andati quest’anno sul finire di maggio al Centro Ewam di Firenze è accaduto proprio questo: ho lasciato il mio cuscino e, giunto a Firenze, ho trovato il tuo, pronto ad accogliermi.
Con questo cammino, Pagoda-ILTK, vi è qualcosa di più ancora. All’interno della Ruota de La Pagoda vi è il Sutra del Cuore, una Statua del Buddha, un olio profumato e un bicchiere d’acqua che ogni giorno si rinnova, in quella di Pomaia vi sono miliardi di mantra Om mani padme hum riprodotti su microfilm e ventidue milioni di mantra scritti con lo zafferano. Al suo esterno la Ruota de La Pagoda riporta il mantra che dice Che tutti gli esseri siano felici, all’ILTK il mantra Om mani padme hum, che esprime la presenza del nirvana nel samsara, il Gioiello sul fiore di Loto.
Allora si comprende quale ricchezza accompagni questo cammino. Vi è in più un auspicio che con parole diverse dilata il mio amino oltre. Oltre l’io, oltre il noi, oltre i miei giudizi, oltre le nostre Comunità verso l’altro. Quella Ruota che la mia mano fa girare è il segno in cui si concretizza un sogno, una aspirazione, una intenzione, una volontà, una determinazione salda e impalpabile: fai sì che ogni persona si senta amata.