Anche ANDREA con il SITAR!!! sabato 21nov MEDinYOGA
ore 18.30 – 19 novembre. Una telefonata, un messaggio, non rispondo, sono nella saletta di yoga, vedo il cellulare illuminarsi. La pratica prima di tutto. Una volta che la campana ha battuto i tre colpi di fine incontro clicco e leggo l’sms di ANDREA!!! “per le solite congiunture devo scendere ad Arezzo questo fine settimana, è un problema se aggiungessi il mio sitar alle sessione di sabato 21? fammi sapere!”
Già le prime parole accendono qualcosa e poi ecco sprigionarsi la forza della condivisione. Dall’incontro inaugurale del 24 ottobre si erano addensate le prime nubi e queste parole le hanno ancor più incupite, qualche bagliore giunge da lontano, un rombo imprigiona l’aria per farla giungere dal profondo del cielo al mio orecchio.
Il nostro secondo incontro, quello di dopodomani – sabato 21 ore 10.00-13.00 -, è un temporale, la nebbia di una profonda cascata. Non ci sono tappi alle orecchie che possano proteggere il tran-tran quotidiano. La miscela di yoga-sitar-hang-didjeridu-meditazione e le mani che li filtrano producono, nel reciproco disciogliersi dell’una nell’altra, il suono assordante di una esplosione inesauribile. Non c’è nulla di più sconvolgente che essere lì con l’orecchio vicino ad un cuore che batte.