search
top

Asana a sorpresa nello Yoga di Terza Elementare

2° Articolo:  Asana a sorpresa (1° Articolo vedi 26 aprile ’18)  

In una Terza Elementare la presentazione delle posture  richiede ancora, secondo me, una base di creatività sensoriale  per mantenere viva lattenzione. Daltronde occorre stimolare linteresse e la curiosità qualunque sia la nostra intrapresa. La motivazione è ancora in gran parte radicata nellemotività più che nella razionalità.

Quindi mi è sembrato giusto acquisire una intesa e reciproca fiducia sul materiale (posture e respirazione in primo luogo) prima di applicarlo nella prospettiva dello YinYag e del Tao alla concezione del tempo, che sfugge alla tangibilità. 

Nella creatività del gioco mi sono servito di diversi percorsi.  

Uno dei più frequenti, sviluppato in più modi, è quello del cercare/vedere e trovare. Il materiale occorrente non è quasi mai lì a portata di mano, ma va svelato, forse è in quellangolo o sul mobile o accanto al termosifone

Altrettanto simpatico è parlare di un qualcosa di necessario che ho nella borsa e poi far finta di non trovarlo come il batacchio della Campana tibetana!!!

Tutto, pur noto, nel riscoprirlo e ritrovarlo diviene una novità.

In queste attività ho tenuto presente la dimensione dellaltro. Ciò che si trova non è per sé, non è un mio, anzi la sua ricchezza sta nel donarlo. E un piccolo segno di condivisione, una sorpresa che apprezzo assieme allaltro. Questo è per te!Grazie”… sono invitati a ripetere e  chissà se un giorno si potrà ringraziare con il Namastè – giungendo le mani nel rendere  omaggio alla ricchezza che laltro porta in sé.

Anche le Maestre hanno partecipato al gioco così da essere anche loro a donare specie a quei bambini che, per varie propensioni caratteriali, trovano difficoltà ad una interazione emotiva con il gruppo. Laddove prevale l’irrequietezza può essere assegnato invece un compito “rivestito” di responsabilità – senza sminuire le potenziali degli altri bambini.

Non cè niente di più pericoloso che mettere le mani nella fessura di un cestino chiuso da un coperchio E poi chi mai avrà accartocciato quei biglietti trovati là dentro? Che cosa conterranno?  Insomma, un buon modo per scegliere le posture da realizzare specie se di tanto in tanto anziché una postura esce, delusione!, un lembo di giornale o invece, cosa strana! Uno scritto a caratteri strampalati che allude a ciò che stiamo facendo!!!
IMG_2082
In un altro momento le posture nascono da un foglio a grande formato attaccato alla lavagna dove i bambini devono a turno  andare a staccare un cartoncino con il nome di una posture incollato al rovescio, attaccarlo a dovere e proporla ai compagni.
IMG_2090
Altre volte, divisi in piccoli gruppi, suppergiù di tre bambini, entrare nello spazio circolare di un hula hoop colorato (per evitare le liti o le preferenze ognuno pescava un biglietto, al suo interno un colore gli diceva dove andare). Nel cerchio trovavano una busta che conteneva limmagine di tre posture, due note e una nuova. Al gruppo spettava di interagire, scegliere e incollare su un foglio i loro risultati e soprattutto realizzare e proporre la postura nuova.

Estato simpatico dare poi ai bambini la possibilità, con le tre posizioni trovate nella busta, di realizzare e rappresentare una storia, qui avvalendosi del nome della postura (dico questo perché negli ultimi due incontri prevarrà una creatività razionale che distinguerà le posture per la loro funzionalità alla connessione Terra-Cielo, non solo per limmagine che rappresenta il loro nome).
IMG_1913
Dare modo ai bambini di iniziare un disegno o di colorare una immagine, è uno spunto che poi, in collaborazione con le Maestre, troverà in classe la sua conclusione per non togliere troppo tempo alla lezione di unora

Queste sono  alcune trovate per divertirmi assieme ai bambini, specie quando, a casa, predisponevo il materiale che poi ero io il primo a sperimentare!!!

Rodolfo Savini
Febbraio-marzo 2018

Si ringrazia Arathi Sabrina Giannò per le carte con le posture, parte integrante, assieme ad un libretto esplicativo, di Il piccolo Yogi Ed. Ananda Edizioni

 

 

Comments are closed.

top